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Notizia

Dec 09, 2023

Alziamo i calici a un marchio che si prende davvero cura di noi

La Community Spirit Vodka ha adottato un modello di "capitalismo di comunità" in cui le aziende mirano a mettere... [+] il benessere della comunità in prima linea nelle decisioni aziendali

L’attuale modello dominante di capitalismo enfatizza la massimizzazione dei profitti per gli azionisti, spesso a scapito di considerazioni sociali e ambientali. Tuttavia, un numero crescente di aziende sta ripensando questo approccio e adottando modelli più sostenibili e socialmente responsabili.

Il “capitalismo di comunità” è uno di questi modelli, in cui le imprese mirano a mettere il benessere della comunità in prima linea nelle decisioni aziendali. Il marchio Community Spirit Vodka è un ottimo esempio di azienda che ha adottato questo approccio, dando priorità alla creazione di un impatto positivo sulle comunità che serve.

Recentemente ho avuto la possibilità di parlare di questi problemi con Moises Guindi, co-fondatore e CEO di The Community Spirit Vodka, che mi ha sottolineato che il marchio esiste per unire le persone, per celebrare ciò che rende speciale la comunità e per supportare e mostrare leader della comunità: dagli artefici del cambiamento sociale al barista di quartiere. Oltre il 24% delle entrate è stato donato ai partner attraverso la vendita di bottiglie e cocktail e l'azienda ha recentemente ottenuto la certificazione B Corp. Si prega di leggere di seguito un estratto modificato della nostra intervista.

Christopher Marquis: Per favore, parlami del background di The Community Spirit Vodka e qual è la tua missione?

Moses Guindi, cofondatore e amministratore delegato di The Community Spirit Vodka

Mosè Guindi: Fin dalla sua fondazione, The Community Spirit Vodka ha costruito una piattaforma per celebrare e sostenere organizzazioni e individui che lavorano per migliorare le loro comunità attraverso l'istruzione, la raccolta fondi e altre forme di sostegno. La nostra missione è semplice. Acquistando una bottiglia di The Community Spirit Vodka, i consumatori donano entrate a enti di beneficenza e organizzazioni che sollevano le voci degli emarginati. Ci auguriamo che i promotori del cambiamento utilizzino la nostra etichetta tela bianca come trampolino di lancio per elevare e amplificare in modo creativo il loro messaggio al mondo.

Marchese: Lei parla di "capitalismo comunitario". Cosa significa questo e in che modo lo Spirito di comunità sostiene ed eleva le nostre comunità?

Guindi: Il “capitalismo comunitario” sfrutta il business a beneficio delle persone. Crediamo che con il passare del tempo sempre più aziende utilizzeranno questo modello per avere successo e prosperare. Lo spirito della comunità opera con una mentalità "persone al di sopra di tutto", il che significa che ogni campagna, post sui social o evento del marchio viene creato con l'intento specifico di promuovere un messaggio comunitario o la voce di un changemaker che lavora per costruire un domani migliore.

Marchese: Perché la vodka – e più in generale un marchio di alcolici – è il tipo di attività che hai scelto per portare avanti questa missione? O in altre parole, puoi dirci di più sul legame tra la vodka e la comunità?

Guindi: Abbiamo scelto la vodka come mezzo per portare avanti la missione del marchio perché le persone si riuniscono davanti a un drink per connettersi, creare ricordi e discutere delle cose a cui tengono, come la comunità. Lo Spirito di Comunità vuole essere parte e incoraggiare queste conversazioni.

Marchese: Con chi ha collaborato The Community Spirit Vodka per sostenere la sua missione, e in particolare l'attenzione alla comunità? E in che modo queste partnership promuovono la tua missione sociale?

Guindi: The Community Spirit ha collaborato con West of Lincoln, Guilt by Association e Somos Familia Valle. Ogni organizzazione crea spazi sicuri che danno potere e incoraggiano gli attori del cambiamento e celebrano la loro comunità unica. Abbiamo avuto la fortuna di collaborare con queste incredibili organizzazioni e di prestare le nostre risorse, sia che si tratti di fornire prodotti a eventi no-profit, di utilizzare i nostri canali di social media per elevare la voce o di ospitare celebrazioni di membri della comunità che fanno la differenza.

Marchese: Quali erano i criteri che The Community Spirit Vodka doveva soddisfare per ottenere la certificazione B Corp? Hai imparato o cambiato qualcosa durante il processo?

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